
Tarantini alle Termopili
Un viaggio alla riscoperta e per il recupero dell'identità tarantina, passando per la lingua, la storia e l'attualità
Tarantini alle Termopili
Taranto è la cloaca d'Italia
Titolo provocatorio ma neanche tanto. Perchè è certo che agli occhi dei padroni dei tanti che tra qualche mese si candideranno a guidare la città, Taranto è questo. Non siamo pronti, e di questo sono certo, ad un vero cambiamento, perchè mancano ancora le basi culturali per far fiorire una politica nuova. Ma almeno la decenza morale di puntare il dito contro le ipocrisie, contro i servi e contro il lerciume che vorrebbe continuare a rappresentare questa città non ci costa nulla.
A voi l'ampia gamma di toghe su cui fare una bella pisciata d'orgoglio:
C'è il candidato di quelli per cui l'ilva è pulita ed il problema è l'ambientalismo
Quello del decreto salva-ilva, dei soldi scippati alle bonifiche e per cui Taranto è una città bruttissima
Quello del sindaco della regione che non apre l'aeroporto, devia i treni e impone il dissalatore
Quello del partito che doveva fare il parco giochi al posto della fabbrica e che invece l'ha salvata
Quello che si è accorto dello schifo dei giochi del mediterraneo solo quando il sindaco ha cambiato casacca
L'imbarazzo della scelta!